Dede Koswara

DISCLAIMER: ero molto indeciso se mettere Dede sul blog, non tanto perchè si parla sostanzialmente di un uomo malato (ne vedrete arrivare anche altri), quanto perchè è a tutti gli effetti una delle prime Personalità Buffe che ho pubblicato SULLA PAGINA FACEBOOK nell’ormai lontano giugno del 2015, dopo essermi fatto convincere da alcuni amici fattoni.
Per stile di scrittura e volume di contenuti si nota, oh se si nota.
Ma a conti fatti anche Bukowski ed Hemingway sono partiti da qualche parte.
Figuratevi io.

Per anni questa immagine è stata l’immagine di copertina della pagina. Giusto per farne capire subito il tenore serio e contrito. Potrebbe anche essere il motivo (oltre al fatto che mi sono sempre rifiutato di pagare Zuckerberg) per cui ho solo 607 persone che la seguono.

Il ligneo -sto finendo gli aggettivi, si nota?- Dede Koswara oltre ad essere un ottimo cosplay di Groot è financo conosciuto come Uomo Albero’.
Purtroppo per lui questo nome non indica grandi superpoteri da cui derivano grandi responsabilità -tipo che se siete fotosintetici e conoscete una tipa al bar, se passate la notte con lei al mattino dopo le probabilità di trovarla soffocata nel letto accanto a voi sono altissime, perchè la fotosintesi di notte è una brutta bestia-.

 

Grazie al dottor Marco P. – 11 anni ora posso FINALMENTE spiegare facilmente questa battuta.


Come per tutti i supereroi quando si parla di loro bisogna iniziare dalle origini…che effettivamente non sono un granché. Dede nasce nella parte est di Giava e per quindici anni vive una vita tranquilla e normale, finché un giorno torna a casa con un ginocchio sbucciato, non se ne cura più di tanto e si mette a dormire.
La ferita però gli trasmette il Papilloma Virus, che normalmente farebbe al massimo venire qualche escrescenza cutanea, ma per sfortuna di Dede entra in combinazione con una rarissima patologia genetica (la displasia di Lewandowsky-Lutz) che fa peggiorare terribilmente la situazione facendo crescere sul suo corpo, soprattutto sugli arti, verruche di dimensioni giganti.
Per i successivi ventidue anni nessuno si caga di pezza il povero Dede, che ovviamente indossando dei guantoni da boxe fatti di verruche non è può svolgere tanti altri lavori se non quelli di chiedere l’elemosina e, occasionalmente, lavorare come freak in un circo.

 

“Venghino siori, venghino!”


Le cose per lui migliorano quando un documentario di Discovery Channel fa conoscere la sua storia al mondo, soprattutto quello medico, che si interessa al caso e dopo diversi esami constata che sostanzialmente non esiste una cura per la sua situazione se non quella di asportare chirurgicamente (e ciclicamente) gli OTTO CHILOGRAMMI DI VERRUCHE GIGANTI che crescono sul suo corpo.
Dato che la famiglia Koswara non naviga esattamente nell’oro le cose normalmente finirebbero qui, ma diversi medici di fama internazionale (attratti da altra fama internazionale) si gettano su Dede come manna dal cielo.
A sorpresa però il governo indonesiano decide di intervenire e per non fare la figura da governo indonesiano mette (e pare metterà a vita) a sua disposizione i migliori chirughi del paese per dargli almeno una vita migliore di quella da minerale inamovibile che lo attendeva.

 

Tutti bravi eh, però insieme alle verruche gli hanno tagliato pure i capelli facendogli perdere almeno 4 livelli da druido.


Comunque ‘Uomo Albero’ non rende quanto ‘Uomo Verruca’.

*Tantantan parte la sigla dell’Uomo Verruca, dissolvenza*

 

Luca Porrello

Vivo in un bosco. Soffro di insonnia. La combatto scrivendo (e bevendo). E' partito tutto così. Se vi è piaciuto quello che avete letto cercate Personalità Buffe anche su Facebook.

2 pensieri riguardo “Dede Koswara

  • 12 Agosto 2018 in 14:37
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    L’uomo albero è mancato per complicanze nel 2017.
    Ma pare ve ne sia un altro alla ribalta.

    Rispondi
    • 24 Maggio 2019 in 13:55
      Permalink

      Me lo sono perso, povero Dedino.

      Rispondi

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