25 luglio 1943: in seguito alla sua destituzione  da parte del Gran Consiglio del Fascismo, avvenuta durante la notte, Benito Mussolini viene arrestato all’uscita da Villa Savoia, dove aveva da poco terminato di conferire con il Re. E di questo avvenimento, senza dubbio, voi acculturati lettori di questo blog già siete a conoscenza. Ma come spesso accade, l’inutile erudizione si annida nei dettagli! Qual è dunque il particolare di questa vicenda che vi permetterà di dar via a dibattimenti di indicibile interesse?

Chi non ha mai speso alcuni istanti ad ammirare la dorata maestosità della Luna? Tutti sanno che il selenico astro è l’unico satellite naturale del nostro pianeta, ma è meno noto il fatto che nei pressi della Terra orbitino anche alcuni QUASI SATELLITI, attratti sia dal Sole, sia dal nostro azzurro globo.

Tali corpi, dunque, non ruotano propriamente intorno alla Terra, ma compiono un tragitto ellittico che include sia la nostra stella, sia il nostro mondo, accompagnando quest’ultimo in modo molto più discreto rispetto al nostro assai più noto satellite, contemplato dagli umani occhi sin dalla notte dei tempi.

“Alla Bastiglia la gran folla si scaglia, è la vigilia di una nuova battaglia”, cantavano i bardi all’indomani della Rivoluzione Francese. La presa di quel luogo era un obiettivo di grande importanza per gli insorti e probabilmente molti dei vostri commensali nei salotti culturali si immaginano che da quelle grate spalancate siano corse fuori centinaia di persone tenute in catene dalla Monarchia oppressiva. Ma sapete quanti prigionieri furono liberati, in quel fatidico 14 luglio 1789?

In questi tempi bui in cui ancora vige sì tanta disparità fra le genti di varie condizioni sociali, ci piace ricordare la storia di Enrique di Molucca, che POTREBBE essere stato il primo uomo a circumnavigare il nostro azzurro globo.

Acquistato come schiavo da Magellano in Malesia e da lui poi portato in Europa, fece parte della spedizione che il celebre navigatore non portò a termine perché fu ucciso nelle Filippine. Sopravvissuto a questa triste circostanza, Enrique ritornò, passando però da ovest, nei propri luoghi di origine. Non tutte le fonti sono concordi nel dire che ciò effettivamente avvenne, perché secondo alcuni, il nostro eroe partì un meridiano più a ovest di dove arrivò, ma a noi piace pensare che sia lui, uno schiavo, a detenere questo prestigioso primato.

Ah! Le stelle! Ah! Le galassie! Ah! L’immensità del cosmo! Quante volte vi siete sentiti annichiliti e minuscoli di fronte ad esse? Quante volte avete contemplato la scura volta del firmamento con occhi sognanti? Quante volte vi siete recati in campagna, o su un alto monte per potervi beare del lontano scintillio di quegli astri? La vista spazia all’infinito, per miliardi e miliardi di chilometri, osservando oggetti celesti che esistono dalla notte dei tempi e che si trovano a distanze inconcepibili dal nostro naso all’insù.

Ma sapete, fra tutta questa cosmica quantità di materiale siderale, quante galassie sono visibili a occhio nudo?